ELIZANETANT FOR VASOMOTOR SYMPTOMS FROM ENDOCRINE THERAPY FOR BREAST CANCER.

Cardoso F, Parke S, Brennan DJ, Briggs P, Donders G, Panay N, Haseli-Mashhadi N, Block M, Caetano C, Francuski M, Haberland C, Laapas K, Seitz C, Zuurman L.

N Engl J Med. 2025 Jun 2. doi: 10.1056/NEJMoa2415566

I risultati dello studio di fase III OASIS-4 sono anche stati presentati all’ASCO 2025.

Per ascoltare le novità da CHICAGO 2025 di AIGOM, trasmesso in data 16 giugno 2025,  collegarsi al seguente link:

https://www.youtube.com/live/qda_oRJyIj4

 

Il 70% dei carcinomi mammari hanno recettori ormonali positivi (HR+) e le linee guida raccomandano un in questi casi un trattamento adiuvante per almeno 5 anni (e in alcuni casi per 10 anni) con endocrinoterapia (tamoxifene, inibitori degli aromatasi ± LH-RHa) in considerazione dell’associata riduzione dei tassi di ripresa e mortalità.

Gli effetti collaterali più frequenti della terapia endocrina sono i sintomi vasomotori (vampate di calore) che sono più severi di quelli associati con la menopausa naturale (soprattutto nelle giovani donne che ricevono anche LH-RHa) e i disturbi del sonno. Tali effetti collaterali sono spesso entrambi presenti e si associano ad una ridotta qualità di vita e della funzione cognitiva e ad una ridotta aderenza alla terapia endocrina (30%-60%).

Attualmente non ci sono terapie approvate in maniera specifica per le vampate di calore nelle pazienti con carcinoma mammario HR+ e vengono spesso usati farmaci antidepressivi e l’agopuntura.

Vari dati hanno evidenziato che i neuroni ipotalamici KNDy (kisspeptin-neurokinin-dynorfin) hanno un ruolo chiave nella termoregolazione e nel sonno. I neuroni KNDy esprimono i sistemi recettore-ligando, inclusi i recettori NK-1 (e il loro  rispettivo ligando, la sostanza P, un neuropeptide coinvolto nella trasmissione del dolore, nell’infiammazione e nella risposta allo stress) e i recettori NK-3 (e il loro rispettivo ligando, la neurokinina B, un neuropeptide che gioca un ruolo nella regolazione di vari processi fisiologici, tra cui il ciclo sonno-veglia, la regolazione della temperatura corporea e la funzione endocrina).

I ridotti livelli di estrogeni derivanti da una menopausa naturale o da una endocrinoterapia, determinano ipertrofia e iperattività dei neuroni KNDy (che esprimono recettori per gli estrogeni).

Elinzanetant, un farmaco che antagonizza i recettori NK-1 e NK-3, ha dimostrato di migliorare i sintomi vasomotori e i disturbi del sonno e la qualità di vita in donne in menopausa naturale negli studi OASIS-1, OASIS-2 (Pinkerton JV, 2024)  e OASIS-3 (Panay N, 2024).

 

Panay N).

Nello studio OASIS-4 è stato valutato elinzanetant in pazienti con carcinoma mammario HR+ (non metastatico) sottoposte a terapia endocrina adiuvante e in donne ad alto rischio di sviluppare un carcinoma mammario in trattamento preventivo con endocrinoterapia.

METODI

Lo studio OASIS-4 è uno studio di fase III randomizzato che  ha coinvolto donne di età compresa tra 18 e 70 anni con sintomi vasomotori moderati-gravi associati alla terapia endocrina per carcinoma mammario HR+ o per la prevenzione del carcinoma mammario.

Le donne sono state randomizzate (2:1) a ricevere elinzanetant una volta al giorno alla dose di 120 mg per 52 settimane o placebo una volta al giorno per 12 settimane seguito da elinzanetant una volta al giorno alla dose di 120 mg per 40 settimane (Figura 1).

Dopo un anno di trattamento era possibile estendere il trattamento con elinzanetant a 2 anni (Figura 1).

Gli end point primari erano la variazione della frequenza media giornaliera di sintomi vasomotori  moderati- gravi dal basale alla 4a settimana e alla 12a settimana.

RISULTATI

Un totale di 316 partecipanti è stato assegnato al gruppo elinzanetant e 158 al gruppo

placebo-elinzanetant. Oltre il 99% dei partecipanti allo studio erano pazienti con carcinoma mammario stadio I-II-III. Oltre il 55% dei pazienti assumeva tamoxifene e oltre il 44% un inibitore dell’aromatasi.

Al basale, la frequenza media giornaliera di sintomi vasomotori moderati-gravi era di 11,4 episodi (95% CI, 10,7-12,2) nel gruppo elinzanetant e di 11,5 episodi (95% CI, 10,5-12,5) nel gruppo placebo-elinzanetant.

Alla settimana 4, il cambiamento medio dal basale nella frequenza media giornaliera di sintomi vasomotori moderati-severi è stato di -6,5 episodi (95% CI, da -7,2 a -5,8) tra coloro che ricevevano elinzanetant e -3,0 episodi (95% CI, da -3,9 a -2,2) tra coloro che ricevevano placebo (“least-squares mean difference”  di -3,5 episodi; 95% CI, da -4,4 a -2,6; p<0,001).

Alla settimana 12, la variazione media è stata di -7,8 episodi (95% CI, da -8,5 a -7,1) tra coloro che ricevevano elinzanetant e di -4,2 episodi (95% CI, da -5,2 a -3,2) tra coloro che ricevevano placebo

(“least-squares mean difference”  di -3,4 episodi; 95% CI, da -4,2 a -2,5; P<0,001) (Figura 2).

Elinzanetant ha ridotto anche la severità dei disturbi vasomotori.

Durante le settimane da 1 a 12, un totale di 220 partecipanti (69,8%) che hanno ricevuto elinzanetant

e 98 (62,0%) di quelli che hanno ricevuto placebo, hanno riportato almeno un evento avverso che si è verificato durante la somministrazione di elinzanetant o placebo: i più comuni sono stati cefalea,

affaticamento e sonnolenza. Eventi avversi gravi si sono verificati durante le prime 12 settimane in 8 partecipanti (2,5%) che hanno ricevuto elinzanetant e in 1 partecipante (0,6%) che ha ricevuto placebo.

 

CONCLUSIONI

Elinzanetant ha dimostrato di ridurre in maniera significativa la frequenza dei sintomi vasomotori associati

alla terapia endocrina rispetto al placebo. (Finanziato da Bayer; numero OASIS-4 ClinicalTrials

.gov, NCT05587296).

Per ascoltare le novità da CHICAGO 2025 di AIGOM, trasmesso in data 16 giugno 2025,  collegarsi al seguente link:

https://www.youtube.com/live/qda_oRJyIj4

oppure

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https://www.aigom.it/

 

 

Bibliografia

 Pinkerton JV, Simon JA, Joffe H, et al. Elinzanetant for the treatment of vasomo­tor symptoms associated with menopause: OASIS 1 and 2 randomized clinical trials. JAMA 2024; 332: 1343-54.

 

Panay N, Joffe H, Maki P, et al. Effi­cacy and long-term safety of elinzanetant for the treatment of VMS associated with menopause: a phase 3 randomized trial (OASIS 3). In: Proceedings and abstracts of the 2024 Annual Meeting of the Meno­pause Society, September 11–14, 2024. Chicago: Menopause Society, 2024.